Alcune parole su "I leoni di Sicilia"
Romanzo meraviglioso, quando lo finisci ti lascia orfano, con un groppo di tristezza e nostalgia in gola. Vincenzo Florio è un personaggio potente, affascinante e terribile nello stesso tempo, sfolgorante nella sua sete di rivalsa e nella sua intelligenza, incalzato senza tregua da un'ambizione bruciante. La sua vita non gli appartiene del tutto: ogni sua azione è volta a conquistare prestigio e potenza per Casa Florio anche quando essa soffoca i più umani tra i sentimenti: l'amore per i figli, la tenerezza per la propria donna, l'adesione ad un ideale. Instancabile costruttore, attento ad accogliere e far proprie le innovazioni tecnologiche del suo tempo, Vincenzo si muove nella sua Sicilia da straniero, coltivando rapporti con tanti ma sentendosi sempre profondamente estraneo a tutti, solo, sebbene molto amato da Giulia, l'unica donna che possa fare breccia nella sua corazza. La saga dei Florio è anche una riflessione sul ruolo politico chiave che un imprenditore di razza svolge nel tortuoso e inaspettato percorso della Storia.